Cos’è la paura

La paura è una risposta adattiva a una situazione di pericolo. Se un organismo è posto di fronte a un rischio per la sua vita, per proteggersi deve scappare o combattere. Di conseguenza è sano avere paura davanti a qualcosa  che ci può fare del male. Il ruolo della paura è quello di permettere nel corpo il rilascio di una scarica di adrenalina che permetta di compiere l’azione giusta per sopravvivere e avere abbastanza energia per portarla a termine. Il sistema limbico regola questa reazione ormonale. Si tratta del circuito deputato alla sopravvivenza della specie. Lo stesso sistema gestisce l’aggressività, la pulsione sessuale, l’appetito.

Quando la paura diventa patologica

La paura diventa patologica quando la tensione continua a persistere dopo aver svolto il suo ruolo di protezione, anche in assenza di un vero pericolo. Si parla di fobia quando l’etichetta di pericoloso viene espansa a situazioni che non rappresentano un rischio. In questo caso si parla di ansia. Ecco alcune delle fobie più particolari: l’hipopotomonstrosesquipedaliofobia è la paura delle parole lunghe l’onomatofobia è la paura dei nomi, la pogonofobia è la paura della barba, la nefofobia è la paura delle nuvole, la criofobia, paura del ghiaccio o del freddo. Di solito le fobie derivano da traumi che spesso rimangono relegati nell’inconscio se non si svolge un percorso di psicoterapia.

Sintomi

I sintomi fisici della paura sono: sudorazione, tremito, vampate di calore o brividi, mancanza di respiro o difficoltà a respirare, sensazione di soffocamento, tachicardia, dolore o senso di oppressione al petto, sensazione di farfalle nello stomaco, nausea, mal di testa e vertigini, sentirsi svenire, formicolio, secchezza della bocca, bisogno di andare in bagno, confusione o disorientamento. A livello psicologico tutte le paure hanno all’interno la paura di morire.

Come uscirne

Farsi guidare dalla paura nelle proprie scelte significa rinunciare alla propria realizzazione. Vuol dire vivere una vita nella trappola dei comportamenti di evitamento degli stimoli spaventosi. Scappare costantemente dalle paure fa acquisire sempre più forza ai meccanismi interiori di autosabotaggio. Per uscire dalla paura occorre riconoscerla e affrontarla. Non puoi farlo rimanendo negli schemi di pensiero che hanno creato il circuito della paura. E’ necessario acquisire fiducia, coraggio e cambiare direzione. Questo è possibile per ognuno di noi. Ogni giorno accompagno le persone nel processo di liberazione dalla paura e conquista della fiducia e del coraggio interiore.

Se vuoi maggiori informazioni a riguardo, se vuoi parlarmi della tua situazione o per un colloquio gratuito scrivimi.

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