Cos’è l’ansia?

Secondo l’American Psychological Association definisce l’ansia è “un’emozione caratterizzata da sentimenti di tensione, pensieri preoccupati e cambiamenti fisici come l’aumento della pressione sanguigna”. Conoscere la differenza tra le  normali sensazioni di ansia e un disturbo d’ansia che richiede attenzione da parte di un dottore può aiutare una persona ad identificare e approcciarsi meglio alla condizione.

Vediamo le differenze tra ansia e disturbo d’ansia fisiologica e quella patologica. Fare chiarezza su questa distinzione ci può aiutare poiché, mentre l’ansia può causare angoscia, non è sempre una condizione che ha bisogno di cure. Quando un individuo affronta stimoli potenzialmente dannosi o preoccupanti, queste sensazioni non sono solo normali, ma necessarie per la sopravvivenza. Fin dagli albori dell’umanità, la presenza dei predatori e il pericolo del loro avvicinamento ha scatenato allarme nel corpo per consentire la fuga. La condizione di allarme si manifesta sotto forma di innalzamento del battito cardiaco, sudorazione e maggiore sensibilità all’ambiente circostante.

Il pericolo provoca una scarica di adrenalina, un ormone e un messaggero chimico nel cervello, che a sua volta innesca queste reazioni ansiose in un processo chiamato: risposta “combatti o fuggi”. Questo processo prepara gli umani a confrontarsi fisicamente o a fuggire da qualsiasi potenziale minaccia per sicurezza. Per molte persone, oggi, salvarsi dal pericolo di animali è una preoccupazione meno urgente di quanto sarebbe stata per i primi esseri umani.

L’ansia ora ruota intorno al lavoro, al denaro, alla vita familiare, alla salute e ad altre questioni che richiedono l’attenzione della una persona senza necessariamente richiedere la reazione “combatti o fuggi”. L’agitazione prima di un importante evento della vita o in una situazione difficile è un’eco naturale della reazione originale di “lotta o fuga”. Tale processo può ancora essere essenziale per sopravvivere. L’ansia di essere investiti da un’auto quando attraversa la strada, ad esempio, significa che una persona istintivamente cerca in tutti i modi di evitare un reale pericolo.

Disturbi d’ansia

La durata o la gravità di una sensazione ansiosa a volte può essere sproporzionata rispetto allo stimolo originale o al fattore di stress. Possono anche manifestarsi sintomi fisici, come aumento della pressione sanguigna e nausea. Queste risposte caratterizzano il disturbo d’ansia. L’APA descrive una persona con disturbo d’ansia come  qualcuno “che ha ricorrenti pensieri o preoccupazioni intrusive”. Una volta che l’ansia raggiunge lo stadio di disturbo, può interferire con il funzionamento nella vita quotidiana.

Sintomi

Mentre i disturbi d’ansia sono caratterizzati  da una serie di diagnosi diverse, i sintomi del disturbo d’ansia generalizzato (GAD) spesso includono:

  • irrequietezza e sensazione di essere “al limite”
  • sensazioni incontrollabili di preoccupazione
  • aumentato di irritabilità 
  • difficoltà di concentrazione
  • difficoltà del sonno, come problemi ad addormentarsi e a rimanere addormentato.

Mentre questi sintomi potrebbero essere normali da sperimentare nella vita quotidiana, le persone con disturbo d’ansia generalizzato li sperimenteranno a livelli persistenti o estremi. Il disturbo d’ansia generalizzato può presentarsi come una preoccupazione vaga, inquietante o un’ansia più grave che sconvolge la vita di tutti i giorni.

Tipi di ansia

La quinta edizione del manuale diagnostico e statistico dei disturbi della salute mentale (DSM-V) classifica i disturbi d’ansia in diversi tipi principali. Nelle precedenti edizioni del DSM, questi disturbi includevano il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) e il disturbo da stress post-traumatico (PTSD), e il disturbo da stress acuto. Tuttavia, il manuale, ora, non raggruppa più queste sofferenze sotto la categoria dell’ansia. I disturbi d’ansia ora includono le seguenti diagnosi.

Disturbo d’ansia generalizzato: si tratta di una malattia cronica che comporta ansia e preoccupazioni eccessive e di lunga durata su eventi, oggetti e situazioni di vita non specifici. Il GAD è il più comune disturbo d’ansia e le persone con questo disturbo non sono sempre in grado di identificare la causa della loro ansia.

Disturbo di panico: attacchi brevi o improvvisi di intenso terrore e apprensione sono ciò che caratterizza il disturbo di panico. Questi attacchi possono portare a tremori, confusione, vertigini, nausea e difficoltà respiratorie. Gli attacchi di panico, di solito, tendono ad avere un picco e poi diminuire dopo 10 minuti. Tuttavia potrebbero anche durare per ore. Questi disturbi di solito si verificano dopo esperienze spaventose o stress prolungato, ma possono anche avere luogo senza essere stati innescati da un evento. Un individuo che sta vivendo un attacco di panico può interpretarlo, erroneamente,  come una malattia potenzialmente letale e può apportare drastici cambiamenti al suo comportamento per evitare futuri attacchi.

Fobia specifica: questa è una paura irrazionale e l’evitamento di un particolare oggetto o situazione. Le fobie non sono come gli altri disturbi d’ansia, in quanto, a differenza degli altri, riguardano una causa specifica. Una persona con una fobia potrebbe riconoscere una paura come illogica o estrema ma rimanere incapace di controllare l’ansia dei sentimenti relativi all’oggetto che provoca la paura. Gli stimoli delle fobie posso essere situazioni, animali o oggetti di uso quotidiano.

Agorafobia: consiste in paura e l’evitamento di luoghi, eventi o situazioni da cui potrebbe essere difficile sfuggire o in cui l’aiuto non sarebbe disponibile se una persona rimane intrappolata. Le persone spesso fraintendono questa condizione come una fobia di spazi aperti e all’aperto, ma non è così semplice. Una persona con agorafobia può avere paura di uscire di casa o di usare ascensori e mezzi pubblici.

Mutismo selettivo: questa è una forma di ansia che alcuni bambini sperimentano, in cui non sono in grado di parlare in determinati luoghi o contesti, come ad esempio a scuola, anche se possono avere eccellenti capacità di comunicazione verbale col le persone familiari. Potrebbe essere una forma di fobia sociale.

Disturbo sociale d’ansia, o fobia sociale: consiste nella paura del giudizio negativo da parte di altri in situazioni sociali o di imbarazzo pubblico. Il disturbo d’ansia sociale include una serie di sensazioni, come paura del palcoscenico, paura dell’intimità e ansia riguardo all’umiliazione e al rifiuto. Questo disturbo può far sì che le persone evitino le situazioni pubbliche e il contatto umano al punto che la vita quotidiana diventa estremamente difficile.

Disturbo d’ansia da separazione: è caratterizzato da alti livelli di ansia dopo la separazione da una persona o da un luogo che forniscono una sensazione di sicurezza. A volte la separazione può causare sintomi di panico.

Come uscirne

Ti ritrovi in qualcuna di queste descrizioni? Hai mai avuto sensazioni di ansia? Conosci qualcuno che potrebbe soffrire di ansia ed essere aiutato? Il primo passo per uscire dall’ansia e dalla paura degli attacchi di panico è chiedere aiuto.

Se vuoi maggiori informazioni a riguardo, se vuoi parlarmi della tua situazione o per un colloquio gratuito scrivimi. Sarò felice di conoscerti e ascoltarti.

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